Il segretario cittadino dell'Udc, l'avvocato Giovanni Russo, è netto e chiaro nel commentare la decisione del Tar che riporta la politica in municipio. Lo fa partendo da una premessa.
«Siamo stati sempre attenti a valutazioni di tipo politico, non conoscendo le contestazioni alla base del provvedimento di scioglimento, abbiamo preferito non esprimerci. Ed oggi al giudizio del Tar ci atteniamo. Il nostro giudizio politico sull'amministrazione Fecondo, come è noto, era negativo, ma questo, e voglio precisarlo, non implica alcun giudizio sulla persona».
Dunque, si riprende ...
«Riprendiamo a fare opposizione e lo facciamo con il proposito di sempre: quello di vigilare, che poi è il compito essenziale di una forza di opposizione. Lasciando da parte dietrologie che non servono mai e giudicando, come sempre, i fatti. Ci auguriamo che la politica sappia trovare il necessario riscatto dopo un momento buio e che la maggioranza abbia un atteggiamento diverso».
In che senso?
«Un atteggiamento più istituzionale, basato su una maggiore attenzione su quelle che sono le posizioni della minoranza. Invece ci siamo ritrovati sovente di fronte ad una maggioranza che, forte dei suoi numeri, da questo punto di vista ha deluso le attese».
Un Udc, dunque, pronto al confronto anche se decisamente all'opposizione.
«Ripeto, vigileremo con estrema attenzione, e nell'interesse della città. Il rispetto delle regole democratiche è fondamentale, ed un confronto è sempre auspicabile anche se si resta su posizioni diverse».
Da “Buongiorno Campania – Caserta” del 24 gennaio 2009, pag. 4