Lettera aperta al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Guido Bertolaso
emergenzarifiuticampania@protezionecivile.it
Eccellentissimo,
condivido l’iniziativa del Governo per la punizione di chi smaltisce in maniera illegittima ed illecita i rifiuti pesanti ed ingombranti. Ma ciò varrebbe in una città in cui al cittadino sono offerte le opportune soluzioni. La disposizione, invece, vale proprio per la Campania dove le soluzioni esistono solo sulla carta e chi dovrebbe vigilare per la loro osservanza latita in maniera scandalosa. Anzi produce egli stesso carta straccia, quella su cui scrive le determine ed i comunicati.
A Marcianise, ad esempio, per oltre un terzo della città non è partita la raccolta differenziata. La lamentela ci viene per l’intera zona ovest, il lato sinistro di via San Giuliano fino a tutto il rione Medaglie d’Oro incluso, per intenderci, anche se nell’altra parte della città non è che la situazione sia delle migliori. Dove dovrebbero questi cittadini depositare i sacchetti della differenziata o hall-incluso? Che facciamo? Tutti in carcere? Evidente che la domanda è retorica, ma renderli responsabili delle disfunzioni ci pare effettivamente esagerato, una sorta di criminalizzazione delle vittime.
Più giusto ci sembrerebbe inchiodare alle loro responsabilità chi ha gli strumenti per agire e non lo fa. Un primo esempio è la ordinanza dello scorso 15 luglio nella quale si avvertiva che «a partire dal giorno 16.07.2008 la ditta I.GI.CA. S.p.A. provvederà alla distribuzione domiciliare dei sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti.» Laddove non dovesse provvedere (e qui si tocca il ridicolo) non è che la stessa ditta sarebbe passibile di sanzioni ma «i cittadini residenti … in caso di mancata consegna, possono ritirare tali sacchetti presso la sede della ditta I.GI.CA. sita in via Torri n. 49/51, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di tutti i giorni feriali.». Il che vuol dire che saranno i cittadini passibili di dover sostenere la fila agli uffici della ditta! E sapete quali cittadini? Quelli iscritti regolarmente al ruolo TARSU!!!
Vogliamo guardare cosa succede sul fronte della RACCOLTA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI?
«Con determinazione dirigenziale del 14.08.08 è stato affidato ad idonea ditta specializzata l’incarico per la raccolta, selezione e successivo avvio allo smaltimento dei rifiuti ingombranti e beni durevoli giacenti nelle diverse strade cittadine. L’inizio dei lavori è fissato per il giorno 18.08.2008.» ci avverte il sito del Comune di Marcianise. Ed invece? Il servizio non ha mai funzionato e tutt’ora non funziona. Provate a chiamare il numero verde della società, a depositare il materiale ingombrante e aspettate. Passeranno anche 15 giorni e nessuno si farà vivo, come già è successo.
Quello che è maggiormente preoccupante e Le sottopongo è un’altra grave circostanza e cioè che la gara per l’affidamento del servizio di raccolta integrata dei rifiuti, indetta in data 12.06.2008 con scadenza 15.09.2008, è andata deserta per mancata presentazione di offerte. Sono tante le illazioni possibili (a pensar male si fa peccato, ma il più delle volte ci si azzecca, diceva Andreotti) e una voce su tutte trapela dai corridoi del Municipio. Pare, infatti, che le ditte specializzate non abbiano i requisiti di legge per espletare il servizio. Ed il Dirigente cosa fa? Avvia «apposita procedura negoziata ai sensi dell’art. 57 comma 2 lett. a) del D. Lgs. 163/06 per l’affidamento del servizio di raccolta integrata dei rifiuti» all’esito della quale lo stesso è affidato alla IGICA, una tra quelle che non avevano i requisiti. Dopo l’affidamento illegittimo con ordinanza del sindaco Fecondo mancava solo questo.
Angelo Zarrillo Maietta
Ex consigliere comunale UDC di Marcianise
emergenzarifiuticampania@protezionecivile.it
Eccellentissimo,
condivido l’iniziativa del Governo per la punizione di chi smaltisce in maniera illegittima ed illecita i rifiuti pesanti ed ingombranti. Ma ciò varrebbe in una città in cui al cittadino sono offerte le opportune soluzioni. La disposizione, invece, vale proprio per la Campania dove le soluzioni esistono solo sulla carta e chi dovrebbe vigilare per la loro osservanza latita in maniera scandalosa. Anzi produce egli stesso carta straccia, quella su cui scrive le determine ed i comunicati.
A Marcianise, ad esempio, per oltre un terzo della città non è partita la raccolta differenziata. La lamentela ci viene per l’intera zona ovest, il lato sinistro di via San Giuliano fino a tutto il rione Medaglie d’Oro incluso, per intenderci, anche se nell’altra parte della città non è che la situazione sia delle migliori. Dove dovrebbero questi cittadini depositare i sacchetti della differenziata o hall-incluso? Che facciamo? Tutti in carcere? Evidente che la domanda è retorica, ma renderli responsabili delle disfunzioni ci pare effettivamente esagerato, una sorta di criminalizzazione delle vittime.
Più giusto ci sembrerebbe inchiodare alle loro responsabilità chi ha gli strumenti per agire e non lo fa. Un primo esempio è la ordinanza dello scorso 15 luglio nella quale si avvertiva che «a partire dal giorno 16.07.2008 la ditta I.GI.CA. S.p.A. provvederà alla distribuzione domiciliare dei sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti.» Laddove non dovesse provvedere (e qui si tocca il ridicolo) non è che la stessa ditta sarebbe passibile di sanzioni ma «i cittadini residenti … in caso di mancata consegna, possono ritirare tali sacchetti presso la sede della ditta I.GI.CA. sita in via Torri n. 49/51, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di tutti i giorni feriali.». Il che vuol dire che saranno i cittadini passibili di dover sostenere la fila agli uffici della ditta! E sapete quali cittadini? Quelli iscritti regolarmente al ruolo TARSU!!!
Vogliamo guardare cosa succede sul fronte della RACCOLTA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI?
«Con determinazione dirigenziale del 14.08.08 è stato affidato ad idonea ditta specializzata l’incarico per la raccolta, selezione e successivo avvio allo smaltimento dei rifiuti ingombranti e beni durevoli giacenti nelle diverse strade cittadine. L’inizio dei lavori è fissato per il giorno 18.08.2008.» ci avverte il sito del Comune di Marcianise. Ed invece? Il servizio non ha mai funzionato e tutt’ora non funziona. Provate a chiamare il numero verde della società, a depositare il materiale ingombrante e aspettate. Passeranno anche 15 giorni e nessuno si farà vivo, come già è successo.
Quello che è maggiormente preoccupante e Le sottopongo è un’altra grave circostanza e cioè che la gara per l’affidamento del servizio di raccolta integrata dei rifiuti, indetta in data 12.06.2008 con scadenza 15.09.2008, è andata deserta per mancata presentazione di offerte. Sono tante le illazioni possibili (a pensar male si fa peccato, ma il più delle volte ci si azzecca, diceva Andreotti) e una voce su tutte trapela dai corridoi del Municipio. Pare, infatti, che le ditte specializzate non abbiano i requisiti di legge per espletare il servizio. Ed il Dirigente cosa fa? Avvia «apposita procedura negoziata ai sensi dell’art. 57 comma 2 lett. a) del D. Lgs. 163/06 per l’affidamento del servizio di raccolta integrata dei rifiuti» all’esito della quale lo stesso è affidato alla IGICA, una tra quelle che non avevano i requisiti. Dopo l’affidamento illegittimo con ordinanza del sindaco Fecondo mancava solo questo.
Angelo Zarrillo Maietta
Ex consigliere comunale UDC di Marcianise