01/11/2008
CAMPANIA PULITA - Call center 081 2444 081
Sintesi delle segnalazioni dei cittadini e degli interventi realizzati
Oltre 6.200 chiamate dal 4 agosto
Sono state oltre 6.200 le segnalazioni dei cittadini al call center Campania Pulita, dal 4 agosto al 31 ottobre. Il 66% delle telefonate ha segnalato la presenza di cumuli misti e rifiuti ingombranti, mentre i cumuli di sacchetti segnalati sono stati il 19%. Le telefonate sono arrivate soprattutto dalla zona di Napoli e provincia (5.128). Sono state 1.017 le chiamate dalla Provincia di Caserta, mentre sono state solo 84 le segnalazioni pervenute in totale dalle province di Salerno, Avellino e Benevento. La Struttura per l’emergenza rifiuti ha provveduto ad inoltrare le segnalazioni alle amministrazioni comunali (e al Consorzio Unico di bacino delle province di Napoli e Caserta, quando competente), alle quali spetta provvedere, tramite le proprie strutture, alla predisposizione delle attività di rimozione e controllo dei siti. In particolare, nella città di Napoli le segnalazioni sono state inoltrate ad Asìa (l’azienda che fornisce i servizi di igiene ambientale).Nella provincia di Napoli sono stati contattati 64 comuni, ai quali sono state inviate diverse sollecitazioni. In 48 comuni gli interventi sono stati realizzati. In provincia di Caserta, gli interventi effettivi di rimozione dei rifiuti presenti in strada sono stati effettuati in 30 comuni, a fronte di 42 amministrazioni chiamate ad intervenire. La Struttuta del Sottosegretariato ha inviato 27 comunicazioni (15 per la provincia di Napoli e 12 per la provincia di Caserta) in cui si informavano i Comuni che, in assenza di un sollecito intervento di rimozione dei rifiuti in strada, avrebbe agito in via sostitutiva, imputando i costi alle Amministrazioni.
CAMPANIA PULITA - Call center 081 2444 081
Sintesi delle segnalazioni dei cittadini e degli interventi realizzati
Oltre 6.200 chiamate dal 4 agosto
Sono state oltre 6.200 le segnalazioni dei cittadini al call center Campania Pulita, dal 4 agosto al 31 ottobre. Il 66% delle telefonate ha segnalato la presenza di cumuli misti e rifiuti ingombranti, mentre i cumuli di sacchetti segnalati sono stati il 19%. Le telefonate sono arrivate soprattutto dalla zona di Napoli e provincia (5.128). Sono state 1.017 le chiamate dalla Provincia di Caserta, mentre sono state solo 84 le segnalazioni pervenute in totale dalle province di Salerno, Avellino e Benevento. La Struttura per l’emergenza rifiuti ha provveduto ad inoltrare le segnalazioni alle amministrazioni comunali (e al Consorzio Unico di bacino delle province di Napoli e Caserta, quando competente), alle quali spetta provvedere, tramite le proprie strutture, alla predisposizione delle attività di rimozione e controllo dei siti. In particolare, nella città di Napoli le segnalazioni sono state inoltrate ad Asìa (l’azienda che fornisce i servizi di igiene ambientale).Nella provincia di Napoli sono stati contattati 64 comuni, ai quali sono state inviate diverse sollecitazioni. In 48 comuni gli interventi sono stati realizzati. In provincia di Caserta, gli interventi effettivi di rimozione dei rifiuti presenti in strada sono stati effettuati in 30 comuni, a fronte di 42 amministrazioni chiamate ad intervenire. La Struttuta del Sottosegretariato ha inviato 27 comunicazioni (15 per la provincia di Napoli e 12 per la provincia di Caserta) in cui si informavano i Comuni che, in assenza di un sollecito intervento di rimozione dei rifiuti in strada, avrebbe agito in via sostitutiva, imputando i costi alle Amministrazioni.