sabato 1 novembre 2008

Bertolaso: ''In Campania rischia l'arresto chi abbandona i rifiuti''

Roma, 31 ott. (Adnkronos) - Chi viene colto mentre abbandona per strada rifiuti pesanti e ingombranti potrà anche essere arrestato. Lo annuncia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Guido Bertolaso parlando delle misure contenute nel decreto legge approvato oggi dal Cdm sull'emergenza rifiuti in Campania. Il responsabile della Protezione civile precisa inoltre che la disposizione non vale per tutto il territorio nazionale, ma solo per la Campania e per quelle regioni in cui è stata riconosciuta l'emergenza. La pena, spiega, varia dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione. "I rifiuti ingombranti o pericolosi, penso agli elettrodomestici o ai materassi, non possono essere abbandonati in strada" o smaltiti non regolarmente. ''Chi sbaglia verrà punito. Questo però vale solo per la Campania o per regioni che sono commissariate".La situazione dei rifiuti nella regione è ''assolutamente sotto controllo'', assicura Bertolaso, e con il decreto legge approvato ''il governo punta a consolidare gli interventi, per evitare rischi futuri di difficoltà create da una cattiva gestione dello smaltimento dell'immondizia''.Da parte sua, il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ha annunciato i due obiettivi principali del provvedimento: ''Introdurre criteri piu stringenti di vigilanza sugli enti locali e la previsione di sanzioni per chi non osserva le misure previste per la difesa ambientale''.Nel decreto legge sui rifiuti non c'era però la norma anti-writers. Il provvedimento, ha annunciato il ministro Prestigiacomo, sarà inserito in un emendamento del disegno di legge sulla sicurezza. ''Il governo conferma il suo impegno contro chi imbratta i muri. Ma abbiamo valutato più opportuno di inserire la norma anti-writers con un emendamento al pacchetto sicurezza''.