giovedì 14 agosto 2008

Cesa: Siamo disponibili al dialogo con il PDL ma non a confluenze

Roma, 12 AGO (Velino) - "Ringrazio Rotondi per le significative aperture all’Udc e assicuro la disponibilita’ personale e del partito che rappresento a verificare come sempre, con serieta’ e rigore, le possibilita’ di dialogo e intese con il pdl". A dichiararlo e’ Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc."Proprio per questo devo precisare che la strada di una confluenza dell’Udc nel nuovo partito non e’ percorribile. Le ragioni che ci hanno portato ad affrontare da soli la prova elettorale, e cioe’ la difesa di identita’ e valori, restano assolutamente valide, tanto piu’, come ricorda Rotondi, se si intende tutelare l’autonomia di una forza centrista, di ispirazione cristiana, collegata al Ppe, che unisca le varie anime della diaspora democristiana. La fase costituente, che abbiamo avviato per cercare convergenze senza pregiudiziali, a tutto campo, serve anche a questo. Annegare la nostra tradizione in un contenitore indistinto che comprenda anche forze di destra, sarebbe un controsenso.Comprendere questa premessa - conclude Cesa - e’ condizione, come sia noi che Rotondi intendiamo fare, per avviare il dialogo con volonta’ costruttiva".