sabato 22 marzo 2008

Caso pressoché unico, il Prefetto di Caserta in attesa dello scioglimento del Consiglio Comunale sospende Sindaco, Giunta e Consiglio in via cautelare

IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI CASERTA
PREMESSO che con provvedimento del 22 novembre 2006, prorogato il 23 febbraio 2007 e 29 maggio 2007, sulla base di apposita delega del Ministro dell'Interno disposta con decreto n. 17102/128/21 (8)/Uff. IV Affari Territoriali del 20 novembre 2006, questa Prefettura ha nominato, ai sensi del DL. n. 629/82, conv. nella legge 726/82 ed integrato dalla legge 486/88, la Commissione d'accesso presso il comune di Marcianise, al fine di compiere mirati accertamenti su possibili forme di condizionamento e/o infiltrazioni della criminalità organizzata nell'ambito della vita amministrativa dell'ente locale;
VISTI la relazione finale della predetta commissione d'accesso, qui rassegnata in data 7 gennaio 2008, nonché i successivi riscontri emersi sia in sede penale che dagli ulteriori accertamenti svolti dalle forze di polizia, dai quali emergono chiari elementi su condizionamenti dell'attività amministrativa dell'ente che compromettono la libera determinazione degli organi del comune e il buon andamento della civica amministrazione, con grave pregiudizio dei pubblici servizi e degli interessi generali della collettività amministrata;
ATTESO che con propria relazione n, 249/25G/SDS(Area II) del 19 febbraio 2008, è Stato, da ultimo, riferito in ordine alla procedura di rigore prevista dall' art. 143, comma 2, del D. Lg.vo 267/2000;
CONSIDERATO che, con comunicazione pervenuta in data odierna, il Ministero dell’Interno ha informato che il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 19 marzo 2008, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Marcianise e ha nominato la Commissione straordinaria per la gestione dell'ente nelle persone del dott. Cimmino Umberto, Prefetto, dott. Francesco Tarricone, viceprefetto, e del dott. Maurizio Alicandro, Dirigente di seconda fascia;
ATTESO che il citato Dicastero, sentito al riguardo ha rimesso allo scrivente le Conseguenti valutazioni circa la sussistenza dei presupposti per disporre, in attesa della Formalizzazione del decreto di scioglimento da parte del Presidente della Repubblica, la Sospensione degli organi elettivi, ai sensi del comma 5 dell'art. 143 del D. Lg.vo 267/2000 e l’invio dei citati commissari per la provvisoria amministrazione dell'ente;
RITENUTO che, al fine di garantire la normale attività amministrativa dell’ente locale, compromessa dal citato clima di condizionamento degli organi elettivi pregiudizievole per la libera determinazione degli stessi, sia necessario adottare, in via cautelare, la misura di rigore ai sensi e per gli effetti del comma 5 dell’art. 143 del D. Lg.vo 267/2000
VISTO l'art. 143, comma 5, del T.U. 18 agosto 2000 n. 267,

DECRETA
l) Il Consiglio comunale, il Sindaco e la Giunta del comune di Marcianise, per i motivi di cui in permessa, sono sospesi, in via cautelare, dalla carica ricoperta e da ogni altro incarico ad essa connesso, fino all'emanazione del relativo decreto di scioglimento e comunque per un periodo non superiore a 60 giorni, al fine di evitare il perpetrarsi di situazioni che possono compromettere il normale svolgimento dell'attività istituzionale dell'ente e di salvaguardare il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica;
2) Il dott. Cimmino Umberto, Prefetto, dott. Francesco Tarricone, viceprefetto, e il dott. Maurizio Alicandro, Dirigente di seconda fascia, sono nominati Commissari per la provvisoria amministrazione dell'Ente;
3) Agli stessi sono attribuiti i poteri del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale;
4) Il Segretario comunale di Marcianise è incaricato della registrazione a protocollo del presente provvedimento;
5) l Commissari nominati per la provvisoria amministrazione dell' ente sono incaricati della notifica del presente provvedimento al sindaco, ai consiglieri ed alla giunta comunale.

IL PREFETTO
(Monaco)