giovedì 5 gennaio 2012

Trasparenza e legalità

A proposito della “trasparenza e della legalità” necessarie perché vi sia fiducia nelle istituzioni e quindi della “questione morale” in politica.
È assolutamente doveroso da parte del Sindaco spiegare alla Città alla luce di quanto è dato scorrere sulla stampa “come e perché” v’è stato il ricorso alla somministrazione di quattro unità lavorative ossia due per i Servizi Demografici e  due per il SUAP, imparentate con amministratori comunali. Non si limiti però il primo cittadino a riferire, come si legge nella determina dirigenziale di somministrazione di lavoro temporaneo relativa a dette unità, che ciò è stato reso “necessario ed urgente” per “garantire in modo efficace ed efficiente presso i Servizi Demografici e presso il SUAP l’erogazione dei servizi alla comunità”. Sarebbe scontato come dire che decorso il periodo di somministrazione di lavoro temporaneo (30 dicembre 2011/30 aprile 2012) le prospettate necessità ed urgenza che avevano giustificato la somministrazione medesima, non sussistono più. Nella determina non solo non v’è cenno alcuno ad una richiesta da parte del Dirigente del Settore interessato dalla somministrazione di lavoro temporaneo di personale peraltro qualificato, ma nemmeno vi è un riferimento non già apodittico ma concreto di quelle esigenze che hanno determinato la richiesta di somministrazione di lavoro temporaneo e perché non s’è invece fatto ricorso al lavoro straordinario sicuramente economicamente più conveniente per l’Ente. Sul fondo della questione allora due sole parole: saggezza e lealtà politica che impongono la parola agli elettori per un nuovo governo della Città.