
Un ‘in bocca al lupo’ va ovviamente in modo principale alle matricole che per la prima volta si ritrovano in un mondo a loro completamente estraneo; tanti di loro sono già stati messi alla prova con gli agognati test di ingresso per le facoltà a numero chiuso, un primo gradino che fa conoscere loro i sacrifici loro richiesti.
I Giovani Udc con il segretario Angelo Golino, Stefano Farro, rappresentante studentesco di ingegneria ci tengono a dire che nel tempo si sono rafforzati anche per la condivisione delle esperienze universitarie che unitamente all’ arricchimento professionale e culturale del nostro territorio sono motivo e spinta per un maggior impegno nella società e per la società delle nuove generazioni che avvertono sempre più di doversi impegnare per la realtà che in fondo li accompagnerà nella loro vita familiare e sociale.
Per Mauro Florio, giovane centrista cittadino e consigliere degli studenti della S.U.N., ‘i Giovani Udc ed Unicentro da sempre hanno a cuore le tematiche e le vicende che riguardano gli studenti accademici della città; per noi è un vanto anche ospitare una delle facoltà, disegno industriale, che si sta ritagliando uno spazio decisivo nell’offerta lavorativa’.
I giovani Udc e lo stesso Florio rinnovano la promessa di battersi sempre nelle sedi opportune affinché lo studente sia visto in ogni momento come risorsa della società e si impegnano nell’ aiutare a superare quelle difficoltà che ancor oggi purtroppo frenano il decollo definitivo delle nostre facoltà; la S.U.N. , lo si evince anche dal non essere riusciti ancora a darle un nome che la affrancasse da Napoli, è un ateneo che pur dall’ alto dei suoi 16 anni accademici dalla nascita non può non essere definito ancora giovane e con tanto ancora d migliorare nell’ interesse dei suoi iscritti.
La speranza è che tutti vivano questo anno accademico in maniera serena e proficua, ciascuno portando avanti le proprie aspirazioni e sfruttando al meglio le inclinazioni personali.