sabato 27 settembre 2008

Con l'inizio delle attività accademiche i Giovani UDC fanno gli auguri agli studenti universitari

Consapevoli dell’ enorme importanza che l’ università riveste nei confronti del numero sempre maggiore di studenti di Marcianise, i Giovani Udc augurano buon anno accademico a quanti in questi giorni hanno iniziato, o si accingono a farlo, il nuovo anno universitario. Un percorso insidioso quello dell’ università ricco di asperità ma allo stesso tempo determinante per la vita di ognuno.
Un ‘in bocca al lupo’ va ovviamente in modo principale alle matricole che per la prima volta si ritrovano in un mondo a loro completamente estraneo; tanti di loro sono già stati messi alla prova con gli agognati test di ingresso per le facoltà a numero chiuso, un primo gradino che fa conoscere loro i sacrifici loro richiesti.
I Giovani Udc con il segretario Angelo Golino, Stefano Farro, rappresentante studentesco di ingegneria ci tengono a dire che nel tempo si sono rafforzati anche per la condivisione delle esperienze universitarie che unitamente all’ arricchimento professionale e culturale del nostro territorio sono motivo e spinta per un maggior impegno nella società e per la società delle nuove generazioni che avvertono sempre più di doversi impegnare per la realtà che in fondo li accompagnerà nella loro vita familiare e sociale.
Per Mauro Florio, giovane centrista cittadino e consigliere degli studenti della S.U.N., ‘i Giovani Udc ed Unicentro da sempre hanno a cuore le tematiche e le vicende che riguardano gli studenti accademici della città; per noi è un vanto anche ospitare una delle facoltà, disegno industriale, che si sta ritagliando uno spazio decisivo nell’offerta lavorativa’.
I giovani Udc e lo stesso Florio rinnovano la promessa di battersi sempre nelle sedi opportune affinché lo studente sia visto in ogni momento come risorsa della società e si impegnano nell’ aiutare a superare quelle difficoltà che ancor oggi purtroppo frenano il decollo definitivo delle nostre facoltà; la S.U.N. , lo si evince anche dal non essere riusciti ancora a darle un nome che la affrancasse da Napoli, è un ateneo che pur dall’ alto dei suoi 16 anni accademici dalla nascita non può non essere definito ancora giovane e con tanto ancora d migliorare nell’ interesse dei suoi iscritti.
La speranza è che tutti vivano questo anno accademico in maniera serena e proficua, ciascuno portando avanti le proprie aspirazioni e sfruttando al meglio le inclinazioni personali.