martedì 15 gennaio 2008

Processo a carico di Bassolino: La Presidenza del Consiglio dei Ministri si costituisce parte civille

Si tiene sabato 19 la nuova udienza del processo a carico del Governatore della Campania.
Imperterrito rimane al suo posto ma la giustizia stavolta (?) subisce una improvvisa accellerata dettando tempi sconosciuti all'ordinamento italiano. Che sia il segno del declino?
Con gli amici, quelli più adusi a fare politica, l'argomento di riflessione di questi giorni è proprio questo. Tra le tante domande che ci siamo fatti una in particolare stuzzica la nostra curiosità ed è quella relativa all'etteggiamento tenuto dalla maggioranza di centrosinistra al Comune di Marcianise allorché il gruppo UDC propose la costituzione di parte civile in quel processo. Una sonora bocciatura, all'epoca, e le accuse nei nostri confronti di demagogia e retorica si sprecarono.
Cambia il vento in tutt'Italia e sarebbe curioso sapere quale quello che spira nei meandri del nuovo PD.

INTERVENTO DEL SINDACO AL CONSIGLIO DEL 9 NOVEMBRE 2007
"questa è la metodologia che la opposizione si vuole dare, cioè lo scandalismo a tutti i costi e l'individuare il mostro, il mangiatore di bambini che questa volta deve essere colpito pubblicamente affinchè tutti esultano di questa cosa, che sappiamo in sostanza come Comune che non ne ricaveremo un gran che, perché si tratta di una ipotesi di truffa, non si tratta di un reato ambientale, quindi durante la costruzione che ricordiamo che la costruzione e gli appalti non sono stati fatti quando il Commissario di Governo era Bassolino ma quando erano ben altri personaggi precedenti a lui, lui è uno dei tanti che è stato in­dividuato per la sua funzione di Commissario di Governo."

INTERVENTO DI MARCHESIELLO (CAPOGRUPPO MARGHERITA) NELLO STESSO CONSIGLIO COMUNALE
*RIFIUTI, SCIOPERO AVVOCATI: SLITTA PROCESSO A BASSOLINO*
Alcune decine i comuni dell'agro aversano costituitisi parte civile

Seconda udienza del processo a carico di Bassolino e degli altri imputati e secondo rinvio dell'udienza. Questa volta a determinare lo slittamento dell'udienza è lo sciopero indetto dagli avvocati napoletani, per protestare contro i disagi strutturali del Palazzo di Giustizia. Uno stop che ha indotto il Gup del tribunale di Napoli Piscopo a fissare un nuovo calendario di udienza, questa volta di sabato e presso l'aula bunker del carcere di Poggioreale, più adatta a contenere il grun numeron di avvocati presenti. Nonostante le proteste di alcuni legali degli imputati che non vogliono far celebrare il processo di sabato, il Gup Piscopo ha fissato le nuove udienze a partire già da sabato prossimo 19 gennaio, continuando per tutto il mese di gennaio e febbraio. Folto l'elenco dei comuni intenzionati a costituirsi parte civile, tra questi, per quanto riguarda l'agro aversano hanno deliberato l'azione legale Aversa, Cesa, Frignano, Succivo, Orta di Atella, S. Arpino, Carinaro, Teverola, Trentola Ducenta, Casal di Principe, San Cipriano, Lusciano, Villa Literno, Villa di Briano, San Marcellino. Gli enti locali saranno assistiti e difesi dagli avvocati penalisti Enzo Guida, Raffaele Costanzo, Domenico Cesaro, Clemente Enselmi, Alfonso Quarto, Michele Di Fraia. Altra novità la decisione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Commissariato per l'emergenza rifiuti di costituirsi parte civile tramite l'avvocatura dello Stato. (14 gennaio 2008-13:30)