Il 7 marzo 2012 il Capogruppo dell’UDC di Marcianise, sig. Salzillo Raffaele, ed il Segretario cittadino dell’U.D.C. di Marcianise, avv. Tartaglione Giacomo, a seguito di espressa e motivata loro richiesta sono stati sentiti dal Vice Prefetto di Caserta, dott. Lubrano Vincenzo, al quale hanno sollecitato un intervento affinché i lavori di ampliamento del Cimitero comunale (solo formalmente iniziati nel mese di novembre del 2011) avessero concreta esecuzione.
Il Vice Prefetto di Caserta dott. Lubrano Vincenzo ha assicurato una risoluzione da parte della Prefettura.
La ditta Marcianise Service s.r.l. ha quindi garantito che il 12 marzo 2012 finalmente darà corso ai lavori in questione.
Di seguito si trascrive il testo della richiesta di audizione avanzata dall’UDC di Marcianise al Prefetto di Caserta:
Il Sindaco del Comune di Marcianise in occasione della cerimonia di posa in opera della prima pietra dei lavori di ampliamento del cimitero, avvenuta per l’appunto il 18 novembre 2011, affermò:
“La posa di questa prima pietra rappresenta la fine di un iter durato un decennio e l’inizio dei lavori sui quali vigileremo affinché siano condotti con una tempestività che consenta di concluderli nel più breve tempo possibile. I cittadini hanno bisogno di risposte concrete”.
Sennonché nei fatti il cimitero è al collasso e l’Amministrazione Tartaglione è in forte ritardo rispetto al progetto di ampliamento perché oltre ad una formale cerimonia ed a liturgiche ripetitive assicurazioni, non ha dato alcuna risposta concreta a quella che rappresenta una vera e propria emergenza che riguarda tutte le famiglie marcianisane. Sono numerosi infatti i capifamiglia che in questa condizione non hanno alcuna certezza di poter dare sepoltura desiderata a propri anziani congiunti, vivendo così in uno stato di cupa preoccupazione.
Eppure per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero il Comune di Marcianise è ricorso, per contenere i costi, al cosiddetto project financing, aggiudicandolo alla Service Marcianise s.r.l. la quale già da anni reclama invano di darvi esecuzione.
La preoccupazione è che contrastanti interessi sottesi e trasversali (che invero hanno caratterizzato l’affidamenti di altri lavori comunali) costituiscano un impedimento all’inizio del lavori medesimi.
Il denunziato ritardo è dunque grave ed intollerabile, perciò il Gruppo Consiliare dell’U.D.C. di Marcianise
chiede
un incontro urgente con la S.V. Ecc.ma per meglio riferire sulla vicenda, sollecitando nel contempo ai sensi della legge nr. 267 del 2000 un Suo tempestivo intervento sostitutivo e dunque l’adozione di misure del caso.
Con deferenza
Il Capogruppo Consiliare dell’U.D.C. di Marcianise
Salzillo Raffaele
