venerdì 4 febbraio 2011

Tesseramento: risultato storico per la sezione marcianisana dell’UDC

Il commissario ringrazia i 1300 iscritti che rendono Marcianise il primo comune casertano per tesserati


Il 31 gennaio si è chiusa la campagna tesseramenti per l’UDC e nel comune di Marcianise è stato raggiunto un risultato che, senza esagerare, può essere definito “storico”.
I dati resi noti dal commissario cittadino del partito, Avv. Michele Zarrillo, che in merito ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, parlano chiaro:
«Voglio ringraziare per l’impegno profuso in questo periodo di campagna di tesseramento il sindaco Antonio Tartaglione, il consigliere provinciale Angelo Piccolo, gli assessori, il presidente del consiglio ed i consiglieri comunali. Essi hanno prontamente raccolto l’invito mio, dei tre sub-commissari, Enzo Caputo, Stefano Farro ed Angelo Golino, e dei responsabili dei dipartimenti. Una menzione specifica va a Mimì Colella in qualità di responsabile del dipartimento organizzazione, che può essere considerato uno dei personaggi storici della sezione UDC di Marcianise.
Un ringraziamento va in particolare a tutti i tesserati che ci hanno permesso di raggiungere questo prestigioso traguardo, nel quale ho creduto fermamente e per il quale  ho speso notevoli energie in questi mesi alla guida della sezione cittadina dell’UDC.
1300 sono state le adesioni per il partito che negli ultimi tempi a livello nazionale è stato chiamato a guidare il cosiddetto “Terzo Polo”, facendo di Marcianise il comune casertano con più iscritti all’UDC.Andando a spulciare le statistiche degli anni passati è, inoltre, chiaro come mai prima d’ora un numero tanto elevato di tessere fosse stato sottoscritto nel nostro comune, caro al Presidente della Provincia, On. Domenico Zinzi, il cui impegno per la città di Marcianise è sempre vivo.
Dal punto di vista politico questo risultato può essere considerato anche un premio sia per l’amministrazione cittadina, insediatasi da poco meno di due anni, che per quella provinciale, al lavoro da circa un anno.
È sicuramente un dato da non trascurare, tenendo in considerazione che, dopo i primi mesi di “luna di miele” con gli elettori le amministrazioni si vanno, generalmente, a scontrare con la dura realtà del quotidiano, perdendo lo slancio iniziale ed i consensi degli elettori speranzosi di cambiamenti rispetto al passato.
I marcianisani sono evidentemente contenti del lavoro svolto sul territorio e del cambiamento portato dopo anni di governo del centro-sinistra. Consapevoli di rappresentare in maniera incontrastata il primo partito in città, le amministrazioni hanno, dunque, un motivo in più per continuare a lavorare sodo per il bene della comunità, così come hanno dimostrato di saper fare fino ad oggi.
In un periodo in cui la disaffezione per la politica è evidente in tutta Italia, questo risultato può anche essere visto come un positivo rilancio della voglia di partecipazione attiva alla vita politica e sociale della comunità marcianisana. Ciò è un bene, perché la politica migliore è quella che parte dalla base. E quanto più la base è ampia e propositiva, tanto più i vertici sono messi in condizione di lavorare bene.»