mercoledì 30 luglio 2008

Enzo Caputo: Il giovanilismo del PD è una operazione di facciata


«Per aprire agli altri partiti c´è bisogno in primis che i quadri del Pd rivedano seriamente ciò che essi stessi hanno fortemente voluto, ma soprattutto ciò che essi rappresentano: un partito che si caratterizza per una classe dirigente ormai vecchia e riciclata la cui conseguenza è la evidente scarsa attrattiva verso i giovani.
Mancano le basi su cui lavorare per parlare di alleanze questi i presupposti, oltretutto, aggravati dal fatto che il Pd in Provincia di Caserta è la chiara espressione di De Franciscis e di Bassolino che con il loro modo di governare hanno prodotto e stanno continuando a creare disastri.
Non mi stupisce l´interesse nei nostri confronti del vice-coordinatore PD Nicola Ucciero, perchè oggi l´UDC è un partito giovane e ben radicato sul territorio che dedica la giusta attenzione alle politiche giovanili e, dal momento che lo stesso Ucciero è stato per molto tempo impegnato su queste tematiche, i giovani cattolici che rappresento non possono condividere un modo di fare politica "statico" e privo di risposte: tant´è vero che l´Amministrazione provinciale non solo in questi tre anni non è stata in grado di realizzare un serio "Piano programmatico per i giovani", ma neppure di dar vita al "Forum dei Giovani".
Rimane perciò un partito lobbista la cui vocazione giovanile si è riassunta in una operazione di facciata durante le elezioni politiche che hanno portato a scelte totalmente sconnesse dal territorio."
Noi dell´UDC continueremo nel nostro cammino di coerenza e di vero cambiamento della politica: vengono prima i programmi e poi le alleanze.»
Enzo Caputo, Presidente Provinciale Giovani UDC