domenica 31 gennaio 2010

La Stampa locale

E’ da tempo che non leggevo la stampa locale. Stamane mio padre comprando Il Mattino ha preso una copia di un quindicinale cittadino ed io me ne sono appropriato. Avendo i bambini allettati con l’influenza e non potendo uscire, oggi ho deciso di leggere tutto quello che mi veniva a portata di mano. Orbene, leggendo le pagine di questo giornale ho capito che o l’amministrazione Tartaglione pecca in informazione o il quindicinale pecca in obiettività. Tralasciando la prima pagina che è di presentazione agli articoli interni, vado subito a commentare l’articolo sulla fontana alla rotonda tra via Musone e via G. Rossa.
Non è vero che in taluni decisioni non sono i cittadini a contare. Sono proprio questi che ci hanno chiesto il risanamento dell’esistente. Dico risanamento perché ciò che era stato realizzato era la brutta copia del progetto approvato ad opera dell’arch. Marino. E a proposito di sperperi mi chiedo chi fosse il direttore dei lavori a quei tempi? E se è stato pagato per far eseguire quanto progettato. Comunque alla luce delle diverse decine di migliaia di euro necessari per far ripartire l’impianto idraulico con i suoi getti d’acqua e l’impianto elettrico per la illuminazione scenografica, è stato più conveniente con qualche migliaio di euro realizzare una normale e sempre valida rotonda con al centro un’aiuola. L’altro articolo è sulla polizia municipale. La carenza di vigili urbani è decennale e l’amministrazione di centro-sinistra ha lasciato per otto anni fermo un concorso che l’amministrazione Foglia aveva iniziato nel 2000 i cui concorrenti erano stati già sottoposti alla prima fase degli scritti. Esiste una graduatoria che deve essere completata con la fase orale. L’ultima delibera del 2009 ha dato il via libera alla commissione di esame. Certo è che se fosse stato completato durante l’amministrazione di centro-sinistra non avremmo avuto il problema del patto di stabilità che adesso esiste e che quindi ci limita nelle assunzioni. Mi dispiace leggere che chi si lamenta del concorso è, poi, un collezionista di multe !!! Per quanto riguarda il sottopasso pedonale di via Fuccia, il sottoscritto insieme ai consiglieri comunali Antonio Tartaglione e Pasquale Siciliano, promotori dell’iniziativa, dopo aver effettuato diversi sopralluoghi con l’ufficio tecnico a novembre, ha fatto redigere un progetto ed un computo metrico per lavori di manutenzione straordinaria del sottopasso. L’ufficio tecnico sta portando avanti una gara per affidare i lavori. Noi tre non abbiamo bisogno di raccogliere le firme, ma sentiamo la responsabilità del compito che ci hanno affidato i nostri 1.200 elettori. L’ultimo articolo che mi ha incuriosito è quello sulla refezione scolastica. Premetto che sono un padre con due bambini che frequentano le scuole pubbliche. Ci tengo anch’io che tutto sia regolare. La ditta che provvede alla refezione scolastica è stata ereditata. L’amministrazione ha bandito una gara per affidare il servizio ad un’altra società, intanto, proprio grazie alle segnalazioni dei cittadini, i controlli sono più severi ed è stato istituito un organismo di controllo per ogni istituto di cui fanno parte innanzitutto i genitori e poi docenti e personale comunale. Nel frattempo diverse sanzioni sono state propinate all’attuale detentore del servizio. Per la Tarsu è da ricordare che il Decreto 61 del 2007 (governo Prodi) impone ai comuni della Campania già per il 2008 di aumentare la tassa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu) fino alla copertura dell´intero costo del servizio di igiene urbana, ma nel 2008 l´applicazione del decreto è stata differita di un anno. Quest´anno, però, il governo Berlusconi non ha prorogato. La norma prevede il commissariamento per i Comuni inadempienti, con il conseguente scioglimento dei consigli, pertanto il Comune di Marcianise sarà costretto da gennaio 2010 ad aumentare la tassa dei rifiuti solidi urbani fino alla copertura dell’intero costo del servizio (raddoppio dell’attuale tassa). Mi ero impegnato a proporre una rimodulazione del quadro economico del servizio per diminuire i costi alla fonte, ma pare (l’ufficio ragioneria non è ancora in grado di darmi una risposta) che un decreto legislativo ha demandato la gestione del servizio alle provincie.
Franco Zinzi, consigliere comunale.