sabato 26 luglio 2008

Il bipartitismo che non c'é

E' questo il tema del sesto seminario nazionale di cultura e politica, organizzato dalla Fondazione "liberal" a Todi nei giorni 25 e 26 luglio.
Al seminario si discute del progetto del Centro "per un nuovo tempo della Repubblica", posto che alla domanda: "può durare l'attuale sistema?" la risposta degli organizzatori non può che essere negativa.
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L'intervento di Ferdinando Adornato:
Per superare il "finto bipartitismo" è ora di aprireun nuovo tempo della Repubblica
Si può dire che la transizione italiana sia finalmente compiuta? Si può dire che il quadro sistemico configurato dalle elezioni dell’aprile 2008 sia definitivo e possa, dunque, durare nel tempo? A noi sembra che si debba rispondere di no. Per diverse, obiettive ragioni.
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Sintesi di alcuni interventi

CESA: parliamo con Pd, cerchiamo di far ragionare Berlusconi
(Perugia), 25 lug. (Apcom) - L'Udc "sta portando avanti" il suo "progetto per costruire un grande contenitore di centro: cercheremo di parlare con il Pd, ma anche di fare ragionare Berlusconi". Lo ha detto il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, parlando a Todi durante il seminario organizzato d Liberal, rispondendo a chi gli chiedeva dell'ipotesi di un'alleanza con il Partito democratico. Quanto alle riforme, "le faremo, con Berlusconi e con le altre opposizioni non dipende solo da noi, ci può essere un confronto serio con l'Udc e il Pd".

RIFORME/CESA: legge elettorale banco di prova per rapporto con Pd
Todi (Perugia), 25 lug. (Apcom) - "Voglio essere estremamente chiaro: Veltroni e il Pd devono essere leali e collaborativi. Non concedano alcuna sponda a chi, penso al Pdl, cerca di realizzare una legge elettorale liberticida o creeranno una frattura insanabile con le altre forze di opposizione". Lo afferma Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc, parlando a Todi durante il seminario nazionale di politica organizzato dalla Fondazione Liberal di Ferdinando Adornato. "C'è chi dice che per noi questa vicenda è un vero e proprio banco di prova dei rapporti con il Pd: ebbene, dice la verità", conclude Cesa

BUTTIGLIONE A GASPARRI: alleati? Pdl ci faccia la corte...
Todi (Perugia), 25 lug. (Apcom) - "Siamo il centro. Sappiamo che dobbiamo allearci, chi dice 'mai con Veltroni o mai con Berlusconi' e chi vuole un centro che si può alleare solo con una parte sola, fa diventare il centro un'appendice della destra o della sinistra". Lo afferma Rocco Buttiglione, presidente dell'Udc, a Todi per il seminario di Liberal. "Maurizio - ha detto Buttiglione rivolgendosi a Gasparri seduto in prima fila ad ascoltare - dovete farci un po' la corte...". "Vorra dire ha replicato Gasparri - che ti porto i fiori...". Controreplica di Buttiglione: "E' meglio se li porti alla Santolini (deputata Udc presente in sala). "Voglio ricordarvi - ha concluso Buttiglione - che l'ultima posizione ufficiale del Pdl è 'sciogliteve e venite con noi', altre posizioni ufficiali non ne ho più sentite. Difficile a livello territoriale fare alleanze con chi dice così a livello nazionale"

SANZA, affrettare nascita Unione di Centro
(ANSA) - TODI (PERUGIA), 25 LUG - ''In questo presente cosi' incerto e confuso si mescolano limiti istituzionali, debolezza della classe dirigente, angoscia per gli sviluppi economici e tribolazione delle famiglie italiane''. Lo ha detto il coordinatore nazionale della Fondazione Liberal, Angelo Sanza, al seminario del Think thank a Todi. ''Siamo impegnati - ha aggiunto Sanza - nel perseguire alcuni punti qualificanti della nostra azione: credere in quei valori che danno ragione alla nostra presenza in politica e testimoniarli; coniugare sicurezza e diritti civili; migliorare la qualita' della politica e quindi delle istituzioni con riforme come quella della giustizia, il federalismo e una legge elettorale con le preferenze''.
La nostra area culturale deve segnalarsi su tre elementi distintivi: ispirazione cristiana, liberalismo popolare, virtu' civiche e repubblicane e affrettare la nascita organica dell'Unione di centro''
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Il resoconto della prima giornata su:
"Avvenire"