365.603,94 EURO PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRADE DEI POLITICI DELLA EX-MARGHERITA
Con delibera di giunta n° 596 del 31/12/2007, è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori di “manutenzione straordinaria (fresatura e pavimentazione) di strade interne cittadine” per 365.603,94 euro.
La motivazione di una tale delibera risiede sempre nei diversi interventi che negli anni si sono susseguiti sulle strade in questione e ne hanno determinato un generale deterioramento.
Le caratteristiche della maggior parte delle arterie interne marcianisane sono buche, avvallamenti, sprofondamenti e caditoie otturate tanto che centinaia di migliaia di euro sono spesi annualmente per i contenziosi intercorsi tra i cittadini e l’ente comunale per danni subiti a persone e cose nel percorrere in auto o a piedi queste strade. Ciò che caratterizza questa delibera, però, secondo i consiglieri di opposizione, è che gli interventi sono mirati alle strade che non hanno altra caratteristica se non quella di essere residenza dei politici di maggioranza, in particolare della Margherita, e dei loro più stretti congiunti. «Come al solito si gestisce la città ed il danaro pubblico a proprio piacimento e a proprio esclusivo personale vantaggio. E’ una vergogna! E’ l’ennesimo regalo di natale che si sono fatti: 50 delibere di incarichi legali, sovvenzioni ad associazioni e questa per le strada di sotto casa. Tra l’altro sono arterie interne in buone condizioni perché a bassa percorrenza. Cosa hanno di rotto via Neruda, via Bologna, che è una traversa vicolo cieco sconosciuta ai più ma non al suo abitante. Attraversando via Alfieri non incapperete né in buche e né in avvallamenti, eppure anche questa è interessata. Tra le tante traverse di via Madonna della Libera, perché si è scelta via Toscanini? Quali sono le condizioni di via Bellini?» Il progetto per di più, lamentano i consiglieri dell’Udc, non è passato neanche in commissione LLPP, come a voler nascondere i veri intenti. «Eppure le strade da manutenere sono tante e realmente disastrate. Si pensi che solo per le condizioni di via Marte sono arrivate decine di citazioni per danni da circolazione stradale negli ultimi giorni. Dobbiamo dedurre che gli abitanti di via Clanio, del corso Matteotti, strada d’accesso alla stazione ferroviaria, del viale XXIV Maggio, sede del distretto 33 dell’ASL CE1, di via Ponchiello e via Verdi, ad esempio, non avendo santi in paradiso non meritano manutenzione.» L’Udc chiede di conoscere di chi sia la responsabilità di tutto ciò e delle scelte operate. «Se la responsabilità ricade sul dirigente dell’ufficio tecnico ne chiediamo la rimozione per incompetenza, se invece responsabile delle scelte è l’assessore Laurenza ne chiediamo le dimissioni perché non si può agire solo a favore dei suoi amici di cordata e perché egli ricopre la carica di assessore dei cittadini di Marcianise e non solo del suo elettorato. Comunque lunedì protocolleremo la richiesta di una perizia tecnica con allegata la documentazione fotografica sullo stato delle strade interessate agli interventi e subito dopo interpelleremo il sindaco per far si che la delibera venga ritirata ed il progetto reso logico.»
Con delibera di giunta n° 596 del 31/12/2007, è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori di “manutenzione straordinaria (fresatura e pavimentazione) di strade interne cittadine” per 365.603,94 euro.
La motivazione di una tale delibera risiede sempre nei diversi interventi che negli anni si sono susseguiti sulle strade in questione e ne hanno determinato un generale deterioramento.
Le caratteristiche della maggior parte delle arterie interne marcianisane sono buche, avvallamenti, sprofondamenti e caditoie otturate tanto che centinaia di migliaia di euro sono spesi annualmente per i contenziosi intercorsi tra i cittadini e l’ente comunale per danni subiti a persone e cose nel percorrere in auto o a piedi queste strade. Ciò che caratterizza questa delibera, però, secondo i consiglieri di opposizione, è che gli interventi sono mirati alle strade che non hanno altra caratteristica se non quella di essere residenza dei politici di maggioranza, in particolare della Margherita, e dei loro più stretti congiunti. «Come al solito si gestisce la città ed il danaro pubblico a proprio piacimento e a proprio esclusivo personale vantaggio. E’ una vergogna! E’ l’ennesimo regalo di natale che si sono fatti: 50 delibere di incarichi legali, sovvenzioni ad associazioni e questa per le strada di sotto casa. Tra l’altro sono arterie interne in buone condizioni perché a bassa percorrenza. Cosa hanno di rotto via Neruda, via Bologna, che è una traversa vicolo cieco sconosciuta ai più ma non al suo abitante. Attraversando via Alfieri non incapperete né in buche e né in avvallamenti, eppure anche questa è interessata. Tra le tante traverse di via Madonna della Libera, perché si è scelta via Toscanini? Quali sono le condizioni di via Bellini?» Il progetto per di più, lamentano i consiglieri dell’Udc, non è passato neanche in commissione LLPP, come a voler nascondere i veri intenti. «Eppure le strade da manutenere sono tante e realmente disastrate. Si pensi che solo per le condizioni di via Marte sono arrivate decine di citazioni per danni da circolazione stradale negli ultimi giorni. Dobbiamo dedurre che gli abitanti di via Clanio, del corso Matteotti, strada d’accesso alla stazione ferroviaria, del viale XXIV Maggio, sede del distretto 33 dell’ASL CE1, di via Ponchiello e via Verdi, ad esempio, non avendo santi in paradiso non meritano manutenzione.» L’Udc chiede di conoscere di chi sia la responsabilità di tutto ciò e delle scelte operate. «Se la responsabilità ricade sul dirigente dell’ufficio tecnico ne chiediamo la rimozione per incompetenza, se invece responsabile delle scelte è l’assessore Laurenza ne chiediamo le dimissioni perché non si può agire solo a favore dei suoi amici di cordata e perché egli ricopre la carica di assessore dei cittadini di Marcianise e non solo del suo elettorato. Comunque lunedì protocolleremo la richiesta di una perizia tecnica con allegata la documentazione fotografica sullo stato delle strade interessate agli interventi e subito dopo interpelleremo il sindaco per far si che la delibera venga ritirata ed il progetto reso logico.»
Gruppo Udc di Marcianise