di Angelo Zarrillo Maietta
Ho verificato presso l'ufficio Ragioneria del Comune di Marcianise il capitolo delle spese telefoniche per la rete “mobile” e con mia meraviglia ho riscontrato che dal 2004 ad oggi la spesa ammonta a circa 75.000 Euro (pari a 25.000 euro all'anno, 2.100 al mese) per i cellulari in possesso di Sindaco, Assessori, Capigruppi e Dirigenti dell'apparato: uno spreco enorme.
A questo si devono sommare le spese per il noleggio del centralino della rete “fissa” più il traffico, che ammonta a circa altri 100.000 euro all'anno. Totale 375.000 euro nel triennio.
Anche questa voce rappresenta un’altra falla nelle già disastrate casse comunali ed è il frutto della evidente incapacità amministrativa degli attuali assessori.
Non intendo negare il diritto dei beneficiari di svolgere al meglio la loro funzione senza avere l’assillo della bolletta del cellulare a gravare sulle loro risorse personali. La spesa, per quello che intendo, deve però essere razionalizzata attraverso accorgimenti che darebbero almeno la sensazione dell’oculatezza.
Pur ammettendo importante, quindi, la comunicazione riterrei necessario restringere l’uso dei telefonini alle incombenze istituzionali e di servizio.
A questo si devono sommare le spese per il noleggio del centralino della rete “fissa” più il traffico, che ammonta a circa altri 100.000 euro all'anno. Totale 375.000 euro nel triennio.
Anche questa voce rappresenta un’altra falla nelle già disastrate casse comunali ed è il frutto della evidente incapacità amministrativa degli attuali assessori.
Non intendo negare il diritto dei beneficiari di svolgere al meglio la loro funzione senza avere l’assillo della bolletta del cellulare a gravare sulle loro risorse personali. La spesa, per quello che intendo, deve però essere razionalizzata attraverso accorgimenti che darebbero almeno la sensazione dell’oculatezza.
Pur ammettendo importante, quindi, la comunicazione riterrei necessario restringere l’uso dei telefonini alle incombenze istituzionali e di servizio.
E’ per questi motivi che ho suggerito di aderire ai protocolli intervenuti tra i Gestori telefonici di Rete Mobile e la Pubblica Amministrazione con condizioni molto favorevoli per gli enti pubblici nella misura in cui il privilegio viene riservato alle comunicazioni che intercorrono all’interno del circuito istituzionale prestabilito. In tal modo le telefonate che vanno fuori di tale circuito saranno a carico del singolo e ad un prezzo assolutamente irrisorio.
Ho tuttavia la sensazione che il mio suggerimento sarà disatteso per cui sono in procinto di presentare una formale richiesta a chi di competenza affinché chi di dovere si assuma la piena responsabilità anche della omissione, visto che iniziative proprie non ne possiamo aspettare da queste persone.