
Identico il parere del consigliere comunale UDC Angelo Zarrillo Maietta: «E’ negativa la nostra valutazione di una amministrazione che si nota per assenza, carenza, pressappochismo, incompetenza e che, dopo ben 6 anni, fa ancora proclami. Assenza sui temi più pressanti e sul quotidiano non derivano certo dal volare alto di Fecondo e meno che mai dalla presenza della Commissione d’accesso oramai configurata come alibi e, solo per questo, evento fortunato per il centro sinistra. La continua “distrazione” su progetti e finanziamenti dovuti alla giunta Foglia (PRU, rifacimento rete idrica, completamento ospedale e velodromo, il tutto per oltre cento miliardi delle vecchie lire) e che hanno costituito la rendita delle successive amministrazioni le quali dal proprio verso riescono solo a non procurarsi ed a farsi sfuggire, vedi da ultimo i contratti di quartiere. I protocolli d’intesa ridotti a carta straccia a totale discapito della occupazione e del patrimonio. La dismissione e chiusura di vere occasioni di lavoro. E’ questo il vero nulla, quello delle “mani sulla città”. Non servirà qualche impiego da commessa o lavapavimenti, che potrà essere conseguito solo votandosi al giusto “gancio”, a reintegrare la dignità cittadina.»
«Brilla questa amministrazione solo per le prebende e per la riconoscenza verso i propri grandi e piccoli accoliti, campi nei quali siamo accusati di fornire dati falsi. Mentre siamo ancora in attesa di conoscere quelli veri – conclude Giovanni Russo - dobbiamo leggere dalla stampa (per l’informazione ed il confronto consiliare pare non ci sia tempo) di una attività amministrativa fatta ancora e soltanto di incarichi professionali e di spese folli sostenute per soddisfare la vanagloria di qualcuno “bolla d’aria” e scandalosamente finanziate dal fondo di riserva.»