Marcianise
ha bisogno di un ulteriore ampliamento del Cimitero comunale. Infatti il
fabbisogno dei loculi - muovendo da una analisi della mortalità dell’ultimo
decennio, dalla disponibilità di inumazioni, dal numero delle domande di
assegnazione di edicole funerarie notevolmente superiori a quelle attribuite
con la graduatoria recentemente pubblicata,
tenuto conto che il piano
cimiteriale va revisionato ogni dieci anni (al riguardo la delibera di
approvazione dell’ampliamento cimiteriale è stata adottata dalla Giunta comunale
il 20 novembre 2000) - risulta essere assolutamente insufficiente tant’è che ancora
oggi, nonostante l’ampliamento del cimitero, c’è gente che muore e non trova
disponibilità di sepoltura. Per cui il Commissario Prefettizio dott. Cimmino
Umberto non può ignorare la criticità della struttura cimiteriale che penalizza
l’intera Città, e non determinarsi sulla questione tanto più che la
realizzazione di ulteriori loculi e cappelle all’interno del già programmato
ampliamento cimiteriale secondo le massime dimensioni planimetriche possibili, avverrebbe
senza occupazione di nuove aree. Dunque il problema saturazione va affrontato e
risolto urgentemente con la sollecitata variante: Solo così potrà darsi
garanzia di disponibilità di posti salma a medio e lungo termine ossia per un
periodo di almeno venticinque anni.