Nella storia della nostra Città i nuovi quartieri popolari
dell’I.A.C.P., per intenderci quelli sorti nella periferia nord-est della
cintura urbana, hanno determinato l’apertura all’espansione edilizia
dell’intera “Zona 167”, cosicché, nel tempo, si è venuto a creare un vero e
proprio popoloso quartiere che oggi, per le condizioni in cui versa, va
riqualificato ed integrato da servizi, ricorrendo allo scopo a risorse
pubbliche e private.
In quest’ambito di intervento un maggior impegno è però richiesto
all’Amministrazione comunale ossia di procedere, di concerto con l’I.A.C.P., in
base ad una apposita convenzione, ad una rigenerazione, tutela e
rivitalizzazione urbana del rione case popolari invero da sempre dimenticato.
Ed al riguardo l’U.D.C. invita il Commissario
Prefettizio dott. Cimmino Umberto ad effettuare, unitamente al Commissario
dell’I.A.C.P. di Caserta dott. Melone Vincenzo ed ai Segretari politici locali,
una ricognizione della zona per rilevarne le criticità ed individuare concrete
soluzioni dando ovviamente ascolto ai residenti, e ad avviare, nel frattempo, il
già approvato piano di recupero urbano della “Zona 167” che per l’appunto prevede
interventi indifferibili quali la realizzazione di un parco di quartiere, di
piste ciclabili, di parcheggi, di un edifico polivalente per attività
congressuali, teatrali ed espositive, di un percorso podistico, il
completamento e l’adeguamento delle opere di urbanizzazione primaria e
secondaria e l’insediamento di attività commerciali e direzionali.
