sabato 25 agosto 2012

UDC: Commissario intervenga per adeguamento Asilo Nido Comunale



Oggi la famiglia proprio perché caratterizzata da genitori che lavorano, deve necessariamente ricorrere alle istituzioni per l'educazione dei figli. Ecco che l’asilo nido coopera con la famiglia che rimane pur sempre la sede primaria dell’educazione dei figli, allo sviluppo in modo globale ed equilibrato della personalità dei bambini.
In particolare i bambini frequentando l’asilo nido hanno l’opportunità di incontrare, conoscere, comunicare e confrontarsi con altri piccini di pari età, di imparare anche stare insieme, di fare esperienze, di arricchirsi sotto il profilo relazionale-affettivo avuto riguardo al rapporto non solo con gli altri bimbi ma anche col personale scolastico, il tutto in un ambiente assolutamente diverso da quello abitativo, il che non può che sollecitare le loro curiosità, fantasie, ragionamenti e riflessioni.
Ma l’asilo nido è però anche un luogo in cui i bambini possono dedicarsi ad attività ludiche.
In altri termini l’asilo nido ha il responsabile e delicato compito di preparare, attraverso vari percorsi  convergenti, i bambini ad affrontare la scuola primaria.
Perciò per il bambino è importante non solo che l’asilo nido sia ben organizzato, ma anche che sia dotato di uno spazio in cui lo stesso possa muoversi liberamente, insomma di uno spazio che lo accolga, lo stimoli e che ne promuova le relazioni.
Ed è per questa finalità che a seguito di un progetto del Capo Servizio del III Settore del Comune di Marcianise e grazie ad un finanziamento regionale, con distinte delibere di Giunta Municipale rispettivamente del 15 gennaio 2010, del 25 novembre 2010 e del 27 febbraio 2012, l’asilo nido comunale è stato oggetto di recenti interventi di ristrutturazione e di adeguamento ma anche di ampliamento per dare una risposta concreta alle sempre più numerose domande di iscrizione.
Ebbene l’U.D.C., in considerazione della prossima l’apertura dell’asilo nido comunale, invita il Commissario Prefettizio dott. Cimmino Umberto, a dare concreta esecuzione agli altri propositi che hanno informato gli atti deliberativi avanti richiamati.