«Il nostro movimento giovanile accoglie con favore la notizia che corsi di laurea specialistica e la scuola di dottorato di disegno industriale avranno ancora sede nel palazzo Monte dei Pegni di via Duomo.
Nello stesso tempo noi giovani UDC siamo delusi dal comportamento di chi ancora affronta questo tema con scarsa serietà.
Ci riferiamo a coloro che a più riprese hanno accusato il sindaco di non aver mantenuto la parola e che vorrebbero "sfrattare" l’università dall’immobile di Marcianise e dunque da Marcianise.
Ricordiamo che durante le recenti festività natalizie il Monte dei Pegni è stato teatro di ottime iniziative organizzate da associazioni cittadine che per tempo avevano stilato un calendario delle festività assieme all’assessore Pasquale Salzillo; lo stesso era accaduto nella giornata dell’8 dicembre quando mostre ed esposizioni erano state lì ospitate; negli stessi locali dall’assessore Trombetta è stato presentato lo sportello Europa ed è stato illustrato il progetto "Partecipi@mo" del liceo Quercia. Tutto ciò a testimoniare la volontà dell’intera amministrazione di tenere vivo un nostro bene collettivo.
Senza sterili proclami il sindaco era nel frattempo impegnato, supportato da tutti i partiti di maggioranza, nel far rimanere l’università nel Monte dei Pegni, università che da anni dà lustro e prestigio alla città di Marcianise e che accoglie ragazzi provenienti anche da altre realtà per dar loro la possibilità di maturare un’alta formazione culturale.
Aver raggiunto tale obiettivo vuol dire aver assicurato la funzione culturale e sociale di un bene comune come richiesto da tutti in città, allora mi chiedo: cosa è culturalmente più rilevante di una facoltà universitaria?
Registriamo che mentre alcune associazioni si erano già "consorziate" per gestire il Monte dei Pegni e in ultimo avevano chiesto di usufruirne per una festa in maschera di carnevale, di queste una sola ha guidato le accuse strumentali al sindaco; quella, guarda caso, ospitata negli stessi locali di un importante partito (di opposizione) di via Duomo e che, guarda caso, ha lanciato le stesse strumentali accuse. Ora due le alternative: o tutte le altre hanno capito che è una vittoria della città e dei giovani in particolare aver ancora l’università a Marcianise, oppure l’associazione che accusa è quanto meno poco seria e pur di compiacere l’azione politica del partito amico sembra non capire lo straordinario risultato raggiunto dall’amministrazione».
