martedì 8 gennaio 2008

Piena soddisfazione del Gruppo Consiliare UDC per la riunione tenutasi lunedì 07.01.08 con il Sindaco

Siamo soddisfatti della riunione avvenuta ieri mattina nella sala giunta con il sindaco Fecondo. La necessità di incontrarsi e di chiarirsi era nata dalle recenti determinazioni che la sua giunta ed egli stesso aveva preso. Il primo argomento trattato è stata la mozione presentata dal nostro gruppo consiliare nel mese di agosto 2007 con la quale invitavamo la giunta ad aderire ad una rete di comuni del centro Italia, di cui Bologna è capofila, che in sinergia tra di loro, ognuno per la propria esperienza e con l’apporto delle proprie professionalità, hanno stipulato un protocollo di azioni che ogni amministrazione deve rispettare per far si che tutto vada in una sola direzione, rispetto della salute dei cittadini e rispetto per l’ambiente; il cosiddetto protocollo “CITTÀ SANE”. Nella stessa mozione erano presenti la richiesta di uno screening delle malattie neoplastiche presenti sul territorio relazionate alla fascia di età ed alle attività lavorativa svolte, con lo scopo di individuare le possibili cause e pertanto agire con azioni mirate per debellarle. Sempre nella mozione, si chiedeva la costituzione di un comitato tecnico scientifico e delle convenzioni da stipularsi con strutture universitarie per raggiungere i scopi di cui sopra. La mozione è stata approvata in consiglio comunale il 17 settembre 2007 ma mai presa in considerazione. A fine anno, dalla stampa siamo venuti a sapere che, il sindaco ha commissionato lo screeneng alla cooperativa Galeno e poi stipulato tre contratti con professori universitari per diversi studi. Niente di male, anzi apprezzabilissima decisione, ma nello stesso comunicato, il sindaco ringrazia l’ex assessore all’ambiente per aver avviato questi progetti. Della mozione che il consiglio comunale aveva approvato, tra l’altro con un suo intervento atto a migliorarla, non se ne è fatta proprio menzione. Dopodiché sempre nelle sedute del 27 e 31 dicembre 2007, è stata approvata la delibera di giunta 596 per la “MANUTENZIONE DI STRADE INTERNE CITTADINE”. Il progetto non è stato portato all’attenzione della commissione consiliare delegata, e per talune strade è privo di un presupposto di natura tecnica. In pratica molte delle strade, che pur hanno necessità di manutenzione, hanno avuto precedenza su altre, ad alta percorrenza ed in condizioni disastrate, solo perché vi abita il politico della maggioranza. L’ultima delibera sconcia è la 564 del 27 dicembre 2007 riguardante “IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO”. La delibera di approvazione del progetto preparata dal V settore, è priva di un capitolato d’appalto e di un preventivo, così come recita la stessa, e dulcis in fundo fa riferimento ad un capitolo del bilancio che è del III settore. Questi gli argomenti trattati. Il sindaco, per quanto riguarda la mozione sull’adesione alla rete “città sane” ha affermato che, nella fretta di deliberare (sono state firmate 50 delibere tra il 27 e 30 dicembre), ha creduto che gli argomenti della mozione e le convenzioni stipulate non fossero legate e si è impegnato a riunire subito i capigrippo per stabilire le azioni da intraprendere per portare a termine ciò che è previsto nella mozione. Per quanto concerne il progetto di manutenzione delle strade, il sindaco si è meravigliato che il progetto non sia passato in commissione LLPP ed ha disposto che venga portato immediatamente al vaglio dei componenti della stessa per valutare caso per caso se la priorità data a talune strade è dettata da esigenze tecniche o da altro. Ancora si è impegnato a chiedere al progettista una dettagliata relazione tecnica con allegata una perizia fotografica. Pertanto la delibera verrà ritirata ed il progetto rimodulato. Ovviamente sulla delibera per la manutenzione del verde pubblico ha riconosciuto l’errore grossolano e ne ha disposto immediatamente il ritiro.
Il Gruppo Consiliare UDC